Un artista arcidossino

È stata inaugurata domenica 18 Agosto 2024, nella ‘Sala Egida’ di Arcidosso, una mostra di grafica dell’artista locale Emilio Sarti. Sono esposte numerose opere realizzate a matita e ad inchiostro di china sul tema della ritrattistica di noti personaggi del posto che, nel tempo, si sono distinti per la partecipazione attiva, a vario titolo, alla vita sociale del Centro amiatino, ora quasi tutti scomparsi. Si tratta soprattutto di amici dell’artista, effigiati nella tradizionale posa di modello ma anche ripresi in momenti di svago come la “Partita al biliardo”. Non manca qualche scorcio paesaggistico del centro storico come “Via Talassese”, e altri disegni di animali, soprattutto il cane uno dei tanti amati da Emilio.

Sono storie raccontate per immagini, ricordi personali di amicizia e di vita vissuta, quasi un diario, riportate al presente e velate di un certo senso, latente, di malinconia. Ma l’artista non si fa prendere la mano da eventuali facili rimpianti e continua nella sua ricerca attenta e appassionata di questi temi a lui tanto cari, fornendoci preziose notizie che costituiscono un importante patrimonio per la storia di Arcidosso.

Nei ritratti non si limita a fissare i tratti somatici della figura rappresentata per farcelo riconoscere fisicamente ma riesce a scavare fino ad arrivare al carattere che lo connota psicologicamente. Così lo rende vivo e non un’immagine passiva e smorta.

Emilio Sarti da ragazzo aveva dimostrato una particolare predisposizione per l’arte figurativa e aveva frequentato la Scuola d’arte di Porta Romana a Firenze dove aveva appreso le tecniche principali ma le sue innate capacità lo hanno reso autonomo e in grado di affrontare l’attività artistica con notevole sicurezza con i risultati che vediamo.

I suoi disegni, di piccolo formato, sono caretterizzati da un segno a volte incisivo, altre leggero che crea dinamicità all’interno della composizione ma sempre volto ad una interessante semplicità e chiarezza dell’insieme grafico.

E il Sarti è un artista a 360 gradi, completo, un raffinato scrittore (ha pubblicato numerosi libri su questi temi) e un ispirato poeta, una poesia la sua che lo pone su un piano alto carico di una umanità profonda e vera tipica di una personalità dai sentimenti sinceri propri di un animo nobile.

Grazie Emilio e buon lavoro!!!

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al giorno di domenica 25 Agosto p.v.