Nella mattinata di oggi un grande screening con tamponi rapidi molecolari salivari è stato effettuato all’interno di trenta aziende di Piancastagnaio e ha coinvolto più di cinquecento persone tra dipendenti, addetti, titolari di imprese.
L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale con il sindaco Luigi Vagaggini e la sua giunta. Negli ultimi dieci giorni il paese ha subito purtroppo una dura recrudescenza di casi di positività scoppiati all’interno di alcuni nuclei familiari portando pericolosamente il numero dei contagiati a 32 e alla applicazione di un centinaio di misure di quarantena domiciliari. Come si sa infatti il Comune di Piancastagnaio è in zona rossa dalla mezzanotte di domenica 14 marzo. La decisione era stata presa dal sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini dopo il colloquio avuto con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Nel corso della settimana, poi, la situazione si è ulteriormente appesantita con sei ospedalizzazione e un decesso che porta il numero di cittadini che non ce l’hanno fatta a otto dallo scorso anno, cinque residenti in paese tre fuori capoluogo. Sabato scorso lo stesso presidente Eugenio Giani ha riconfermato il provvedimento di zona rossa ridefinendola “zona rosso scuro” vale a dire ancora più restrittiva proprio per il pericoloso aumentare dei contagi trasmessi in una velocissima escalation conseguente a nuove inquietanti varianti. Purtroppo il prolungamento della ordinanza di zona rossa ha impedito che l’amministrazione comunale estendesse il protocollo di zona sicura a tutto il territorio e di conseguenza un grande screening a tutta la popolazione con tamponi oro faringei e tamponi molecolari salivari per tutta la popolazione.
Il Comune di Piancastagnaio ha voluto usufruire dei cosiddetti tamponi rapidi già alcune settimane fa. Il sindaco Vagaggini infatti nello scorso mese di gennaio aveva avviato contatti con i responsabili ricercatori e medici del politecnico di Milano dove era in atto una ricerca sui test salivari. Contatti che hanno permesso all’amministrazione di poter ottenere in un primo screening rivolto agli studenti, insegnanti e docenti degli istituti scolastici del paese, scuole materne elementari e medie risultati confortanti con pochissimi positivi. Adesso i test di massa dentro i laboratori e i capannoni delle pelletterie Pianesi. “Non è stato possibile fino ad oggi poter fare tamponi alla popolazione -ha detto Il sindaco Luigi Vagaggini- e all’ora ripartiamo dagli operai delle nostre ditte confidando che attraverso di loro si possa fare un accurato test generale a tutte le famiglie di Piancastagnaio”.