Santa Fiora tornerà a godere delle sue opere d’arte adesso ospitate nel museo diocesano d’arte sacra di Pitigliano. Dopo una dura battaglia portata avanti dal comune di Santa Fiora, sindaco Federico Balocchi e vicesindaco Luciano Luciani in testa, sabato 23 settembre è stato siglato un accordo tra Diocesi di Pitigliano, Comune, e Parrocchia, per la valorizzazione in loco delle opere d’arte che sono state nel 1991 portate via dalla chiesa di Sant’Agostino reputata non idonea a custodirle adeguatamente.
Si tratta di una statua lignea policroma della Madonna col Bambino, realizzata da Jacopo Della Quercia, insieme con altre tre statue del XV e XVI secolo: una raffigurante Sant’Antonio Abate, l’altra San Nicola da Tolentino, la terza un Santo agostiniano non bene identificato. Insieme alla statue a Pitigliano c’è anche una pregevole tempera su tavola realizzata su ante d’organo del XVI secolo, un Angelo dormiente e Vergine sempre in tempera del XVII secolo e un olio su tavola rappresentante Santa Monica, realizzata da un allievo del Nasini. E anche la Pieve delle Sante Flora e Lucilla di S. Fiora è stata privata, inoltre, del Reliquiario delle Sante, del sec. XV.
Dopo la richiesta del Comune, dunque, che aveva anche investito del problema papa Francesco, il ministro Franceschini, la regione Toscana e tutti i borghi e i comuni d’Italia, la Diocesi di Pitigliano, il Comune e la Parrocchia di Santa Fiora scriveranno assieme una nuova pagina della storia culturale del territorio. Il vescovo S.E Giovanni Roncari, il parroco Don Giacomo Boriolo e il sindaco Federico Balocchi, infatti, hanno deciso di giungere ad un accordo complessivo sulla valorizzazione delle opere d’arte provenienti da Santa Fiora e custodite attualmente nel Museo Diocesano. In considerazione dell’intenso legame affettivo e religioso della comunità con le opere d’arte di proprietà della parrocchia.
Queste opere, secondo l’accordo, saranno collocate in sicurezza nelle chiese di Santa Fiora. In particolare, come più volte riferito dal sindaco Federico Balocchi, sarà musealizzata la chiesa di Sant’Agostino. I lavori necessari saranno decisi da una verifica tecnica a cura dei tecnici di Comune e Parrocchia e saranno eseguiti secondo un programma e una ripartizione degli oneri, che dovranno essere stabiliti da un comitato tecnico congiunto. È stato infatti deciso di istituire un comitato paritetico che porti rapidamente alla stesura di un protocollo d’intesa operativo che consenta la celere realizzazione del programma concordato.
Intanto a Santa Fiora, già venerdì pomeriggio, nel corso di una pubblica assemblea indetta dall’amministrazione comunale, era stato individuato il comitato cittadino santafiorese per la difesa e la valorizzazione delle opere d’arte. Ne fanno parte Michele Nucciotti, professore universitario che si è affiancato con forza al comune in questa battaglia, Stefania Antonelli, Luciana Lucentini, Paola Bartolacci, Gloria Vetuli, Ennio Sensi, Susanna Benedetti, Franca Pennatini, Lucilla Montauti, Don Giacomo Boriolo, Stefania Bertocci.