Sabato 11 maggio a Palazzo Nerucci alle ore 16 (ed in replica giovedì 16 alle ore 21) l’Associazione Imberciadori presenta il video “Frammenti di storia recente di una comunità al lavoro”, da un’idea di Claudio Franci. Il video prendendo lo spunto dalla “Società dei Falegnami”, sorta nel 1805, simbolo della laboriosità imprenditoriale del nostro paese, traccia l’evoluzione di alcune delle principali attività economiche di Caste del Piano attraverso le interviste ad alcuni dei protagonisti di questa evoluzione raccolte anche in una pubblicazione che si affianca al video. Le interviste raccolte da Claudio Franci, con la collaborazione di Maurizio Pellegrini, ai titolari o soci di dodici attività, permettono di ricostruire le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato la nostra comunità dal dopoguerra ad oggi ed offrono uno spaccato molto significativo dei grandi passi in avanti compiuti sino ad oggi.
Gli intervistati sono tutti imprenditori molto conosciuti, ma leggendo la pubblicazione ed ancor più visionando il video, ci si sorprende delle storie e delle vicissitudini che ne hanno accompagnato lo sviluppo e che ricostruiscono un quadro di sicuro interesse anche per quanti, già li conoscono.
Il titolo “frammenti di storia”, chiarisce subito che non si tratta di una ricostruzione completa ed esaustiva, perché mancano molti altri soggetti e settori che hanno contribuito al cambiamento ed hanno accompagnato il nostro Paese nel suo sviluppo dal dopoguerra ad oggi, per esempio tutte le attività della pelletteria, della sartoria, fabbri, maniscalchi, calzolai, muratori, idraulici o lattonieri, i canestrai ecc. ecc. fino all’ingresso delle donne nel mondo del lavoro e lo sviluppo dei servizi sanitari con la crescita dell’Ospedale e della RSA “ Vegni”. Quindi solo un inizio di un lavoro e di una ricerca che potrà sviluppare in un prossimo futuro le storie e i temi ancora da affrontare.
Un appuntamento, dunque, da non perdere per chi voglia approfondire una parte significativa della storia economica e sociale del nostro comune.
La visione dei video, realizzato e montato da Gaia Magnani, è aperta a tutti coloro che vorranno partecipare all’una o all’altra proiezione.