Gli episodi che hanno interessato Castel del Piano nelle ultime notti, ovviamente, hanno scosso tutti: dopo le abitazioni e i castagneti nel periodo di raccolta, adesso sono state violate anche diverse aziende; dopo i cittadini privati, si è arrivati a colpire agricoltori, imprenditori e lavoratori, il cuore pulsante della nostra società. Ma in questa situazione così delicata non serve parlare di far west, ma piuttosto è utile individuare soluzioni condivise con lo Stato che è l’unico, che tramite le forze dell’ordine è l’unico preposto a garantire la sicurezza dei cittadini e metterle in campo, subito.
Le amministrazioni comunali fanno tutto ciò che è nelle loro funzioni, ma non basta, serve di più. Non possiamo ignorare che la riduzione della presenza delle forze dell’ordine in un territorio vasto come quello amiatino abbia contribuito ad abbassare la capacità di risposta delle istituzioni, per questo serve una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, serve riattivare il Tavolo di Sicurezza provinciale e, se necessario, assegnare ai comuni nuove deleghe per gestire un contesto mutato velocemente nel quale la serenità delle comunità è messa quotidianamente a dura prova. Chiederemo al sindaco Franci di farsi portatore di queste istanze nell’incontro con il Prefetto e siamo certi che tali suggerimenti saranno accolti anche dagli altri sindaci del comprensorio, inoltre ci attiveremo anche al livello parlamentare affinché si mettano in campo le azioni necessarie ad ovviare a questa situazione.