“Narrastorie”, il festival del racconto di strada ideato da Simone Cristicchi e prodotto dal comune di Arcidosso, entra nel vivo con un’altra giornata di laboratori e spettacoli pomeridiani e serali per grandi e piccini.
Questo è il programma di martedì 22 agosto. Si inizia alle 16.00, al Parco del Pero, con “Il diario delle mie avventure”, laboratorio per bambini curato da “Il Soffiasogni” in collaborazione con l’associazione culturale “ChissàDove”. Una selezione di albi illustrati sull’estate guiderà i bambini attraverso diversi temi: il viaggio, l’ozio, l’avventura e perché no, la noia. I bambini scopriranno le tecniche della stampa e, insieme alle curatrici del laboratorio, incideranno una matrice per realizzare la copertina di un personalissimo diario delle avventure per raccontare l’estate 2017. Durata: 90 min. Max 40 bambini.
A seguire, sempre al Parco del Pero, alle 18.00, ci sarà “La Musicastrocca” di e con Massimiliano Maiucchi e Alessandro D’Orazi. Quando la musica incontra la filastrocca, nasce uno spettacolo e un concerto per cantare, mimare e giocare tra le rime e le note. I bambini saranno chiamati più volte a partecipare, attraverso domande, canzoni da mimare e da ballare, drammatizzazioni coreografiche e cori. Durata: 60 min. circa.
La giornata continua a offrire spettacoli teatrali per tutti i gusti nei luoghi più belli e suggestivi di Arcidosso. Alle 18.00, nello splendido scenario della Cascata d’Acqua d’Alto, Elisabetta Salvatori interpreta “Piantate in terra come un faggio o una croce – Caterina da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani”, di Elisabetta Salvatori, con l’accompagnamento al violino di Matteo Ceramelli. È la storia di due straordinarie comunicatrici appartenenti a epoche differenti, Medioevo e Risorgimento, eppure unite da una serie di piccoli fili, che l’autrice mette in luce e intreccia in un racconto che parte dalla loro morte per poi percorrerne a ritroso la vita.
Elisabetta Salvatori, dopo gli studi artistici, scopre il teatro e comincia a raccontare, iniziando dalle favole per poi avvicinarsi alla narrazione per adulti. Le storie che sceglie sono vere, ne documenta l’origine con cuore e perizia, per riportarle alla luce e riconsegnarle al pubblico con la cura e la passione di una ‘restauratrice’.
Sul palcoscenico di “Narrastorie”, alle 21.00, in Piazza del Teatro, ci saranno Don Luigi Verdi e Simone Cristicchi in “Le poche cose che contano”. Don Luigi Verdi è il responsabile della Fraternità di Romena. Nato a San Giovanni Valdarno (Ar) nel 1958, ha cominciato subito il suo cammino di sacerdote in Casentino, a Pratovecchio. Dopo una profonda crisi personale e spirituale, ha chiesto al vescovo di Fiesole di poter realizzare a Romena un’esperienza di fraternità. È cominciato così il cammino di Romena, la cui pieve è divenuta un luogo d’incontro per migliaia di viandanti in cammino verso una qualità di vita più autentica. Per la prima volta insieme sul palcoscenico, tra canzoni d’autore e narrazione, Don Luigi Verdi e Simone Cristicchi ci condurranno per mano a scoprire e a riflettere su “Le poche cose che contano”.
La serata continua alle 22.30, alla Corte del Castello, con “Felicità for Dummies (Felicità per negati)” di e con Roberto Mercadini. “Qual è il significato originario della parola felicità? Cosa c’entrano gli alberi? I vichinghi? Le galassie? I calciatori brasiliani?” Questo è monologo semiserio che farà bene al cuore.
Roberto Mercadini con oltre 150 date all’anno, porta in giro per l’Italia i suoi spettacoli di narrazione e i suoi monologhi poetici. Autore di diversi libri, tra cui nel 2016 “Sull’origine della luce è buio pesto” (Miraggi Edizioni) e “Io non scrivo mai niente” (Sagoma Editore). Ha un canale YouTube in cui cura un Vlog intitolato “Poeta Parlante”.
Narrastorie è prodotto dal comune di Arcidosso con il supporto della Pro Loco e con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Grosseto. Direzione artistica: di Simone Cristicchi; organizzazione generale: Cristina Piedimonte. Il festival è realizzato con il contributo di Enel Green Power, Impresa Bramerini e Tiemme.
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Tutti gli spettacoli del festival “Narrastorie” sono gratuiti, tranne quelli serali delle ore 21.00 Don Luigi Verdi e Simone Cristicchi, Paolo Rossi, Andrea Scanzi. Per i primi 200 posti, con seduta sicura in platea, il prezzo del biglietto è 15 euro; dopo i 200 posti il biglietto costa 10 euro, senza la sicurezza del posto a sedere. È possibile acquistare anche un abbonamento per vedere tutti e quattro gli spettacoli al prezzo di 50 euro.
Infoline e prevendite: Ufficio Pro Loco: 0564 968084 / cell. 370 3456494 – tutti i giorni, festivi compresi, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.