Il comune di Cinigiano piange Loretta Fazzi, ex consigliera comunale, presente costantemente nelle attività delle associazioni di Monticello Amiata, donna intelligente e di grande sensibilità. Così tutti la ricordano, per prima la sindaca Sani che esprime il cordoglio della intera comunità alla famiglia. Dopo una sofferta malattia, Loretta Fazzi è spirata in una clinica di Grosseto, dove era stata ricoverata una volta tornata da Milano, città in cui si era recata per curarsi. Loretta, classe 1969, era originaria di Monticello Amiata dove abitava la sua famiglia. Figlia di Bruno Fazzi, noto imprenditore della zona, era cresciuta a Monticello e poi aveva proseguito gli studi conseguendo la laurea in giurisprudenza. Fino al sopraggiungere della malattia lavorava a Roccastrada in un ufficio notarile. Da Monticello si era trasferita a Grosseto, ma tornava volentieri e una volta scoperta la sua malattia, aveva deciso di risiedere di nuovo nel suo paese natale. Era una colonna portante dell’Associazione Casa Museo di Monticello per la cui riuscita si era spesa con dedizione fin dai tempi della fondazione del sodalizio. Era stata consigliera con molte deleghe: pari opportunità, affari generali, personale e finanze, durante il governo guidato da Marzio Scheggi.
La sindaca Romina Sani commenta: «È una grave perdita, Loretta ha vissuto una vita intensa per la comunità. Il comune di Cinigiano è in lutto per la sua scomparsa. Perdiamo una grande donna che ha vissuto tra mille sacrifici, una vita intensa al servizio della comunità. È un grave lutto per tutti noi. Loretta non amava apparire, era una donna semplice, intelligente e di grande sensibilità, forte e combattiva. Aveva scelto di mettere queste sue qualità al servizio degli altri con l’impegno politico. La ricordiamo così, come un esempio di rettitudine e di generosità da seguire. La comunità tutta si stringe al dolore dei familiari».
La salma di Loretta è stata trasportata mercoledì all’obitorio di Castel del Piano dove è stata visitata per l’estremo saluto da una folla di amici e conoscenti che si sono stretti attorno al fratello Bruno, che dall’America, dove lavora come ricercatore farmaceutico è volato subito in Italia non appena appresa la notizia, agli zii e ai nipoti. I funerali si sono tenuti giovedì alle 15.00 nella chiesa parrocchiale di Monticello Amiata.