Il nuovo presidente dell’Unione dei comuni Amiata grossetana è Massimo Galli, il primo cittadino di Roccalbegna, che siede nei banchi dell’Unione, con più esperienza e che da otto anni fa parte della conferenza dei sindaci. Massimo Galli subentra al sindaco di Arcidosso Jacopo Marini.
La Giunta dell’ente è composta infatti da sette comuni amiatini, rappresentati dai nuovi e dai vecchi sindaci, tre di centro destra, tre di centro sinistra e uno “civico”. Tale giunta ha deciso all’unanimità di eleggere Massimo Galli alla presidenza dell’ente, rispettando il criterio della rotazione del ruolo condiviso da tutti i sindaci, come spiega anche Galli: “ Fra l’altro lo statuto dell’Unione prevede una cadenza biennale, ma per favorire la rotazione potremmo fare un cambiamento e prevedere che il presidente resti in carica un anno”.
Il neopresidente pone l’accento sul potenziamento delle funzioni dell’Unione e quindi anche sulla possibilità di nuove assunzioni proprio per rinvigorire l’azione amministrativa dell’ente. Secondo Galli dovranno essere valorizzate anche le cinque funzioni che già appartengono all’ente: scuola, suap, protezione civile, edilizia e urbanistica, vincolo paesaggistico e idrogeologico.
Il neopresidente conclude: “Bisogna lavorare tutti per uno stesso obiettivo, lo sviluppo dei nostri paesi e dell’Amiata. Lo potremo fare soltanto con la coesione e l’unità d’intenti, fissando obiettivi e cercando di raggiungerli nel minor tempo possibile”.