Valorizzare il territorio, portando la mobilità elettrica nei più importanti e affascinanti Borghi italiani. Con questo intento è stato firmato il Protocollo d’intesa tra Enel X, la divisione del gruppo elettrico dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, e l’Associazione Comuni Bandiera Arancione. L’accordo, siglato da Francesco Venturini, Responsabile di Enel X, e Fulvio Gazzola, Presidente dell’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione, prevede la realizzazione di una rete di ricarica nei 227 Comuni Bandiera Arancione, tutti al di sotto dei 15mila abitanti che, oltre a godere di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, offrono ai turisti un’accoglienza di qualità. Tra questi, vi sono i territori comunali in provincia di Grosseto di Pitigliano, Santa Fiora, Massa Marittima, Sorano.
L’accordo prevede che Enel X si occupi dell’installazione, l’attivazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria di almeno due colonnine di ricarica per i veicoli elettrici in ciascuno dei Comuni dell’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione.
Il programma per la realizzazione della nuova rete di ricarica delle stazioni è suddiviso in due fasi: la prima che, per gli aderenti all’Associazione partirà nel 2018 e si concluderà entro il 2019 e la seconda che terminerà nel 2022.
“La mobilità elettrica si dimostra vincente non soltanto nell’ambito dei grandi centri urbani, ma con questo accordo diventa un importante strumento di attrazione e accoglienza turistica, valorizzando le bellezze del nostro territorio. – ha dichiarato Francesco Venturini, Responsabile di Enel X – Siamo particolarmente felici di contribuire alla missione dell’Associazione Bandiera Arancione, con le nostre tecnologie di ricarica innovative: l’auto a emissioni zero è il mezzo ideale per scoprire i tesori artistici nei centri storici dei più bei Borghi italiani”.
“Le Bandiere Arancioni, oltre ad essere Comuni con una forte attrazione storico-culturale ed agroalimentare, hanno anche una forte sensibilità verso la qualità ambientale. – ha dichiarato Fulvio Gazzola, Presidente dell’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione – Questo accordo ben si innesca nella dinamica del Marchio Bandiera Arancione ma anche nelle “modalità ” di visita di questi Paesi che ricordo, sono per la maggior parte Comuni sotto i 3.000 abitanti. Una mobilità “dolce” e non invasiva a tutela degli stessi Comuni e del Paesaggio. La “mobilità elettrica” riassume queste due importanti “visioni” che sono alla base della costruzione di questo progetto, voluto dalla Regione Liguria, e gestito ed analizzato con analisi severe dal Touring Club Italiano (meno del 10% dei Comuni candidati ottengono il marchio). L’accordo con Enel va in questa direzione e che ringrazio a nome di tutti questi piccoli comuni per aver accolto la nostra proposta, dando un aiuto concreto a queste Comunità con un servizio che potrà garantire un’ulteriore crescita turistica”.
“I Comuni che hanno ricevuto la Bandiera arancione dal Touring sono realtà che uniscono qualità, innovazione e risultati – ha dichiarato Giuseppe Roma, Presidente della Delegazione Romana Touring club Italia – Ad esempio il 79% dei Comuni certificati ha aperto nuove strutture ristorative, l’81% ha aperto nuovi esercizi commerciali, più dell’80% ha incrementato la capacità ricettiva. Importanti accordi come quello con ENEL X allargano la base di servizi ed anche la capacità attrattiva, a beneficio dei residenti e dei visitatori, sostenendo comportamenti sostenibili diffusi. Tutto contribuisce alla vitalità dell’entroterra: si registra infatti nelle bandiere arancioni un aumento del numero di residenti (+ 8% in media dall’anno di assegnazione del marchio), confermando che questa rete attraverso una concezione condivisa dello sviluppo turistico è divenuta anche un grande laboratorio di innovazione sociale.”
L’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione, è nata nel 2002 grazie alla collaborazione tra il Touring Club Italiano e l’Assessorato al Turismo della Regione Liguria, per valorizzare i piccoli borghi dell’entroterra. L’analisi delle località che richiedono di ottenere la Bandiera Arancione, si sviluppa valutando oltre 250 criteri raggruppati in 5 aree fondamentali: accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, qualità ambientale e struttura e qualità della località. Ad oggi i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento sono 227, pari all’8% delle località candidate nel 2018.