La pandemia ha interrotto il ripetersi dell’antica tradizione del “Cantar Maggio”, che si ripete ogni anno il 30 Aprile e nella notte seguente: l’ultima volta era stata la seconda guerra mondiale a farlo. I Maggiaioli, però, lo avevano promesso con un comunicato affisso in paese, che appena possibile sarebbero tornati a far sentire il loro canto ed i suoni dell’orchestrina di strumenti a fiato. Lo faranno mercoledì 12 Agosto, a partire dalle 18, introdotti da Francesco Chiantese, direttore artistico dell’Alba e Tramonto Festival, il nutrito e coordinato calendario di appuntamenti promosso dall’Assessorato alla Cultura del comune castiglionese, in collaborazione con la Consulta delle Associazioni di volontariato.