Il Symphoricarpos albus è una pianta originaria dell’America settentrionale e della Cina e appartiene alla famiglia delle Caprifoliaceae; È facile trovarla nei giardini nei paesi dell’Amiata dato che, pur privilegiando posizioni soleggiate, non teme il freddo invernale. La pianta che può raggiungere i due metri di altezza, viene posizionata generalmente come siepe e la sua caratteristica principale è rappresentata dal frutto che ha un diametro di circa centimetri 2 e che può essere bianco (S. albus), rosa (S.microphyllus), rosso (S.orbiculatus) o scuro (S.sinensis). Il frutto entra nella dieta di molti animali durante il periodo invernale ma è tossico per l’uomo. Gli americani la chiamano snowberry (= bacca di neve) perché il frutto contiene molti granelli bianchi che sembrano neve.
La sua famiglia di appartenenza prende il nome dal caprifoglio (Leonicera caprifolium) che è la solita famiglia della Lonicera Etrusca S. di cui ci parla Giorgio Santi nel suo libro Viaggio al Monte Amiata (1:113 – 1795) e che dallo stesso è stata censita. Giorgio Santi nel registrarne il ritrovamento ha tuttavia l’accortezza di precisare “…del resto (e sia detto una volta per sempre) nel dar figure, e descrizioni di piante nuove noi intendiamo , che tali son per noi, e per le Opere, che abbiam potuto consultare, pronti ad abbandonare ogni pretensione, qualora da chi ha maggior dovizia di Libri Bottanici si trovi noi esser stati prevenuti da qualche Autore non capitato nelle nostre mani”.