Tornano i Riti legati al Triduo pasquale a Castiglione e Rocca d’Orcia, con alcune usanze che in parte li differenziano rispetto a quanto avviene in altre realtà.
Il Giovedì Santo, 13 Aprile, alle 16 la Messa che commemora l’Ultima Cena di Gesù, con la lavanda dei piedi e l’inizio dell’Adorazione ai “Sepolcri”, che proseguirà fino alla mezzanotte (con preghiera guidata dalle 23). Dopo cena, alle 21 dalla Chiesa di Sante Marie, la processione alla Rocca accompagnata dalla banda musicale, al termine del quale sarà ripetuta la lavanda dei piedi ai confratelli della Compagnia di San Sebastiano, seguita dalla benedizione e distribuzione dei corolli, dolci della tradizione.
Il Venerdì Santo (14 Aprile) alle 16 l’Azione Liturgica della Passione e alle 21 la processione del Gesù Morto e della Madonna Addolorata – effigiati in due pregevoli statue settecentesche in cartapesta – con la banda musicale, i confratelli della Misericordia con la veste storica e l’accensione di torce e fuochi lungo il tragitto per le vie e piazze del paese.
Il Sabato Santo (15 Aprile) alle 23 la solenne Veglia del Lucernario e la Messa della Risurrezione. Nella domenica di Pasqua (16 Aprile) le celebrazioni sono previste alle 10 nella Chiesa di San Sebastiano in Rocca d’Orcia, alle 11,30 nella Pieve dei Santi Stefano e Degna (dove si terranno anche quelle dei giorni precedenti). Al termine delle celebrazioni del sabato e di Pasqua anche la benedizione delle uova e la distribuzione dell’acqua nuova benedetta. Nella settimana successiva, subito la benedizione delle famiglie, con due sacerdoti in azione: il parroco don Salvatore nelle campagne ed il salesiano don Agapiti a Castiglione e Rocca