“La sicurezza sul lavoro deve essere un diritto”: Fabio Carruale, responsabile della Filca Cisl Grosseto commenta i gravi incidenti avvenuti venerdì 23 marzo a Porto Santo Stefano e Colle Val d’Elsa
“Dobbiamo istituire anche nella nostra provincia la figura del responsabile territoriale della sicurezza e serve maggiore vigilanza da parte degli enti”
“La sicurezza è un diritto per ogni lavoratore, non è più accettabile che si rischi la vita svolgendo la propria attività”. Fabio Carruale, responsabile della Filca Cisl Grosseto, la federazione dei costruttori, commenta così le gravi notizie di cronaca che hanno interessato la provincia di Grosseto e Siena. Venerdì
, infatti, un operaio di 44 anni è stato vittima di un incidente sul lavoro a Porto Santo Stefano e, dopo una caduta da 7 metri di altezza si trova, adesso, in prognosi riservata, mentre il dipendente di un’impresa edile, di 57 anni è morto cadendo dalla copertura di un capannone a Colle val d’Elsa, in provincia di Siena.
“Due incidenti così gravi, a distanza di poche ore l’uno dall’altro e nel raggio di poche centinaia di chilometri, devono fare riflettere le istituzioni e i titolari delle imprese”, dice Carruale. “Perché possono essere indicativi del fatto che la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro siano ancora trascurate o non messe in atto con la dovuta attenzione”.
“E’ necessario, invece, investire sulla sicurezza e sulla formazione in materia, sul rispetto delle regole e l’utilizzo dei dispositivi di protezione”, aggiunge Carruale. “La Filca chiede, inoltre, che anche nella nostra provincia sia istituita la figura del responsabile territoriale della sicurezza, figura prevista dalla legge, che può rappresentare i diritti dei lavoratori nei confronti dell’impresa”.
Il rappresentate dei lavoratori per la sicurezza territoriale, infatti, ha il compito di portare avanti le istanze dei dipendenti nelle aziende o nelle unità produttive del territorio in cui non sia stato individuato il rappresentate dei lavoratori per la sicurezza.
“E’ necessario, inoltre – conclude Carruale -, che anche gli enti facciano la loro parte: servono maggiori controlli per accertare il rispetto delle regole e l’applicazione delle sanzioni per le ditte che sottovalutano il pericolo di operare senza le necessarie protezione e procedure”.
Filca Cisl esprime la vicinanza alla famiglia dell’operaio deceduto a Siena e si unisce all’attesa dei familiari dell’uomo ferito a Porto Santo Stefano.