Emergenza acqua a Castel del Piano

drops-of-waterIl sindaco Claudio Franci pubblica un’ordinanza in cui si prescrive che “è fatto assoluto divieto su tutto il territorio comunale di usare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici fino a revoca e/o cessata necessità”. L’ordinanza del sindaco ribadisce che è proibito fare uso dell’acqua potabile per il riempimento di piscine o innaffiamento di giardini e orti e specifica che sono esclusi dal provvedimento parchi e giardini pubblici; per i quali però l’Ufficio Tecnico Comunale è obbligato a limitare al minimo, l’utilizzo di acqua potabile, riducendo le annaffiature all’indispensabile e utilizzare, per tale scopo, l’approvvigionamento idrico proveniente da fonti alternative che non arrivano dal civico acquedotto. Si invita dunque la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile e a non lasciare aperte, al termine dell’uso, le fontanelle pubbliche, per evitare inutili sprechi. L’ordinanza informa che “in caso di mancato rispetto delle disposizioni della presente ordinanza, fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 650 del C.P., si procederà ai sensi di Legge con l’applicazione delle sanzioni amministrative da € 25,00 ad € 500,00 da parte degli organi di vigilanza, secondo quanto disposto dall’articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267. La polizia municipale e le forze di polizia e di pubblica sicurezza operanti sul territorio sono incaricate della vigilanza.

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