Il giorno 29 maggio 2018 è stata una giornata speciale per la Scuola Primaria di Castell’Azzara. Abbiamo festeggiato i dieci anni di adesione al Modello di Scuola Senza Zaino che attualmente vede coinvolti Istituti e Scuole in tutta Italia. In questi anni abbiamo avuto la possibilità di costruire la Scuola che abbiamo sempre sognato, un universo educativo in cui i nostri ragazzi possono imparare con piacere ed assumersi le proprie responsabilità attraverso un continuo esercizio di cittadinanza attiva, darsi degli obiettivi, valutare il percorso educativo, riflettere sulle proprie operazioni intellettuali e sui loro apprendimenti. Noi docenti abbiamo la responsabilità di offrire loro un ambiente ricco di stimoli e di occasioni per crescere, dobbiamo essere disponibili all’aiuto, ma nello stesso tempo, dobbiamo far sì che ogni alunno sappia lavorare in modo autonomo e sia sempre più capace di prendere nelle sue mani la propria vita e il proprio percorso scolastico. Senza zaino cerca di mettere insieme la mano (l’artigianalità), il cuore (le emozioni) e la mente (il pensiero). È una scuola basata sui valori dell’ospitalità, della responsabilità e della comunità. Un percorso educativo che accompagna i bambini lungo i sentieri della conoscenza, dando loro fiducia e riconoscendo la bellezza che è in ognuno di loro. La nostra scuola è colorata, allegra, ben organizzata nei tempi e negli spazi. Gli alunni possono svolgere attività in gruppo, a coppie e individualmente in tavoli quadrati o rettangolari che permettono loro di lavorare in collaborazione. Utilizzano strumenti utili alla manualità e si avvalgono anche delle nuove tecnologie. L’aula è organizzata in aree di lavoro (laboratorio di italiano e matematica), ha uno spazio, l’agorà, in cui si può spiegare, parlare, esprimere le proprie emozioni. Una delle novità di Senza zaino è la partecipazione attiva dei genitori che collaborano con gli insegnanti per lo star bene dei figli/alunni. E’ una scuola che dà valore al desiderio di far bene le cose come lavoro fatto in comunità e per la comunità, che intende realizzare un percorso formativo serio con impegno e dedizione. E con le parole di Marco Orsi, ideatore del Modello Senza zaino, possiamo dire che “il cammino richiede fatica e sudore, ci sono la pianura e la discesa ma ci sono anche le salite e le montagne. Ed è sulle cime, dopo le ascese difficili e pericolose, che troviamo la soddisfazione della bellezza dei panorami e dell’aria incontaminata. Faticare, dunque, ma nella consapevolezza di tutti quanti che tale fatica ha un significato, è un prezzo che volentieri tutti paghiamo: in gioco c’è molto di importante. Questa è la scuola Senza Zaino …”
La manifestazione ha visto la partecipazione della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Pitigliano, Roberta Capitini, del Sindaco, Fosco Fortunati, del Comune di Castell’Azzara, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, delle insegnanti, dei genitori degli alunni di questa piccola Scuola che è grande nei valori. C’è stata la presentazione delle tante attività portate avanti in questi anni, del percorso attuato, a volte arduo, ma oggi ricco di soddisfazioni. Gli alunni hanno allietato i partecipanti con uno spettacolo musicale sui canti popolari del maggio castellazzarese che hanno riportato alla luce attraverso una ricerca presso gli anziani del paese. E’ stata inaugurata la targa di adesione alle Scuole della Rete Senza zaino ricevuta dalla Regione Toscana ed è stato consegnato il defibrillatore da parte della locale Associazione CRI. Infine gli alunni hanno aperto le porte della mostra di lavori e disegni effettuati durante l’anno scolastico “Con le mani e con il cuore”.
Mariella Groppi – Responsabile della Scuola Primaria di Castell’Azzara e Formatrice a livello nazionale del Modello “Senza Zaino”