Castello di Montepò Scansano: Giuseppe Andaloro, piano Anton Dressler, clarinetto

Giuseppe AndaloroDue illustri nomi della musica internazionale:

passione, grazia, virtuosismo, innovazione. Due musicisti tra i più apprezzati internazionalmente che eseguiranno un programma, intenso e virtuosistico, interamente dedicato al Novecento.

GIUSEPPE ANDALORO, piano

a 10 anni studia col compositore Giovanni d’Aquila e con la pianista Costance Channon Douglass e segue le master classes di Bruno Canino, Ennio Pastorino e An Li Pang. Poi, dai 14 ai 16 anni, si perfeziona con il compianto pianista partenopeo Sergio Fiorentino. Si diploma con lode al Conservatorio Verdi di Milano a 18 anni sotto la guida del Maestro Vincenzo Balzani, si perfeziona in musica da camera presso il Mozarteum di Salisburgo.

Vincitore a 14 anni del primo premio ai concorsi internazionali “Città di Stresa” e “Pausilypon Denza” di Napoli, debutta con l’orchestra prima nella Sala Scarlatti del Conservatorio di Napoli e poi nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Ottiene in quello stesso periodo il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Francesco Durante” e significativi riconoscimenti ai concorsi internazionali Unisa di Pretoria e Rubinstein di Tel Aviv e a seguire il  secondo premio (primo premio non assegnato) al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande” di Terni, a 18 anni il primo premio e tutti i premi speciali al Concorso Internazionale “Cidade do Porto”, il primo premio al Concorso Pianistico Nazionale “Premio Venezia” assieme al “Premio Speciale Casella”, il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli, il primo premio al Sendai International Music Competition – a 19 anni, che segna l’inizio di una fortunata carriera musicale in Giappone, dove dal 2001 al 2013 compie più di venti tournée. Ad appena 20 anni di età è il primo pianista italiano – rimasto l’unico a tutt’oggi, ad aggiudicarsi il primo premio al prestigioso World Piano Competition London, oggi London International Piano Competition, nel 2003 vince il “Grand Prix de Piano” di Rabat (presieduto da Andrzej Jasinski), nel 2005 trionfa con il primo premio e tutti i premi speciali al Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, che lo consacra; e, a conclusione di una fulminate carriera giovanile, nel 2011, ottiene la medaglia d’oro, la più ambìta, al Hong Kong International Piano Competition, con giuria presieduta dal leggendario pianista e direttore d’orchestra Vladimir Ashkenazy.Anton-Dressler

Si esibisce ai festival mondiali di musica più noti, come il Ruhr Klavier, FestSpiele di Salisburgo, Due Mondi di Spoleto, Enescu di Bucarest, Michelangeli di Brescia e Bergamo, e nelle sale da concerto più prestigiose, dal Teatro alla Scala di Milano alla Royal Festival Hall di Londra, Parigi Salle Gaveau e Salle Cortot, Parco della Musica di Roma, Auditorium Esplanade di Singapore, Anfiteatro Simon Bolivar di Città del Messico, Tokyo Sumida Triphony e Pablo Casals Hall, in collaborazione ad orchestre e gruppi da camera internazionali, tra cui la London Philharmonic, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Philharmonische Camerata Berlin, l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia, la London Mozart Players, l’Ochestra Sinfonica del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra del Teatro San Carlo di  Napoli, la London Chamber Orchestra, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Ha suonato con i maggiori direttori d’orchestra, da Vladimir Ashkenazy a Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, Julian Kovatchev, Peter Altrichter, Michael Guttler, Alan Buribayev, Andrew Parrott, Tomasz Bugaj, Giuseppe Lanzetta, Donato Renzetti, Pier Carlo Orizio, Umeda Toshiaki, Ola Rudner, Arturo Molina, Johannes Wildner, Alexander Sladkovsky; e in duo con prestigiosi solisti, da Sarah Chang a Giovanni Sollima, Sergej Krylov, con il noto attore statunitense John Malkovich partecipando a un suo speciale progetto musicale.

E’ stato ospite della Radio Vaticana, della BBC Radio 3 di Londra, di Rai Radio 3 e di numerose altre emittenti specializzate in programmi dedicati alla musica classica. Ha inoltre inciso numerosi CD con le maggiori case discografiche internazionali, compreso il più recente “Cruel Beauty” per Sony Classical. La sua intensa attività è stata riconosciuta con il Premio per Meriti Artistici assegnatogli nel 2005 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Premio “Elio Vittorini” per la Musica nel 2009 e il Premio “Nino Carloni” per Giovane Esecutore nel 2012. Nel 2014 ha suonato al Teatro alla Scala. Il repertorio di Giuseppe Andaloro spazia dal tardo Rinascimento italiano fino alla musica di autori contemporanei come Gyorgy Ligeti e comprende anche le sue due Trascrizioni, per due violoncelli e due pianoforti, de “La Sagra della Primavera” di Igor Stravinskij e de “La Valse” di Maurice Ravel. Giuseppe Andaloro è stato docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia e “Giuseppe Nicolini” di Piacenza. Tiene masterclass presso istituzioni e conservatori in Italia, Giappone, Indonesia, Thailandia e Stati Uniti.

ANTON DRESSLER, clarinetto

viene descritto dal Corriere della Sera come musicista “straordinario,..  di una sensibilità quasi esasperata”, con “i fiati sempre dosati, intonazione superba, morbidezza e varietà nel fraseggio invidiabili” (Resto del Carlino, Bologna). La sua attività lo ha portato in Italia come all’estero, nei vari paesi europei e ad Israele, Usa e Taiwan, suonando con Boris Petrushansky, Misha Maisky, Jean-Yves Thibaudet, Julian Rachlin, Itamar Golan, Bruno Canino, Pavel Vernikov, Moni Ovadia, Daniel Müller-Schott, Ingrid Fliter, Giuseppe Andaloro, Alexander Kobrin, Olga Kern, Quartetto di Virtuosi di Mosca, Giovane Quartetto Italiano, Quartetto di S.Pietroburgo, Piccola Sinfonica di Milano, Orchestra da Camera di Mosca, etc. Ha preso parte nei numerosi festival quali: “Festival Dei Due Mondi”, Festival dell’Isola d`Elba, “Portogruaro Festival”, “Mittelfest Festival”, “Da Bach a Bartok”, “Emilia-Romagna Festival”, “Musica sul’Acqua”, Aspen Festival, “Suoni dei Dolomiti”, “Colmar Festival”, “Four Seasons” a S. Pietroburgo, “Russian Winter” a Mosca ecc.

Anton è uno dei fondatori del gruppo modulare di musica da camera “Kaleido Ensemble”. Anton Dressler partecipa anche ai progetti jazz, klezmer e “crossover”. La sua passione per live electronics lo ha portato a espandere le capacità dello strumento e sviluppare le idee per i nuovi programmi. Diversi compositori le hanno dedicato la loro musica.

Ha cominciato la sua esperienza orchestrale come primo clarinetto all’età di 14 anni, effettuando tournee con l’Orchestra della Scuola Centrale di Mosca nelle città di Cipro ed Israele; in seguito e` stato per due anni membro della Jeunesses Musicales World Orchestra, facendo tournee nei paesi baltici. In quell’occasione ha seguito i masterclasses dei musicisti di Berliner Philarmoniker a Berlino. Inoltre ha ottenuto il diploma dell’Accademia del` Teatro Alla Scala, dove ha partecipato nei diversi progetti sinfonici ed operistici.

Come primo clarinetto ha collaborato con “I Virtuosi del Conservatorio di Mosca” diretti da Juri Bashmet, con l’Orchestra da Camera di Mosca, “I Virtuosi Italiani”, Orchestra Sinfonica di Savona, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra da Camera di Mantova, I Pomeriggi Musicali di Milano ecc. Dal 2008 al 2010 insegna nei corsi del biennio di secondo livello nell’Istituto Pareggiato “Claudio Monteverdi” a Cremona. Ha tenuto masterclass al universita “Bar Ilan” a Tel Aviv, Israele. Nato a Mosca nel 1974, a sette anni viene ammesso alla Scuola Centrale di Musica dove studia sotto la guida di Lev Mikhailov e Vladimir Sokolov. Nel 1995 si diploma al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna con Italo Capicchioni e nel 1996 si laurea con menzione d’onore al Conservatorio Superiore “P.I.Chaikovskiy” con V. Sokolov. Durante i anni di studio partecipa ai corsi tenuti da Antony Pay, Fabrizio Meloni, Sabine e Wolfgang Meyer, Eddie Daniels.

Ha vinto il primo premio in numerosi concorsi, tra cui “Giovani Talenti del` Unione Sovietica”, “Città di Stresa”, “A. Ponchielli”, “Rovere d’Oro”. Inoltre è premiato al Concorso Internazionale di Markneikirchen (Germania), al Torneo Internazionale Musicale di Roma (T.I.M) ed al Concorso Internazionale “Bucchi” a Roma.

Dressler ha registrato per “Atopos” il “Quatuor Pour la Fin du Temps” di Messaen, “Ouverture su temi ebraici” di Prokofiev per “Russian Seasons”; e’ di recente pubblicazione il cd di musiche russe per clarinetto e pianoforte per la etichetta giapponese “Chryston”.

 

Programma:

 

Francis Poulenc – Sonata

Claude Debussy – Rapsodia n.1

Darius Milhaud – Suite “Scaramouche”

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Igor Stravinsky – Tre pezzi per clarinetto solo

Krzysztof Penderecki – Tre miniature

Leonard Bernstein – Sonata

Alexander Rosenblat – Fantasia su temi dall’opera “Carmen”

 

 

BIGLIETTO: intero euro 20,00 ridotto 15,00 – CONCERTO FUORI ABBONAMENTO

Dopo-concerto brindisi e degustazioni con i pregiati prodotti agroalimentari La Selva e i pregiati vini del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano.

 

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