Il consiglio comunale di Castel del Piano si insedia e il neo sindaco Michele Bartalini, capolista della compagine “per un comune di tutti”, presenta gli assessori e i consiglieri con delega. Mercoledì 5 giugno, dunque, si è tenuta la prima seduta consiliare , con i canonici punti all’ordine del giorno: esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti, con successiva convalida. Poi il giuramento del sindaco e la presa d’atto dei membri della giunta e del vicesindaco. Altri due punti: elezione della commissione elettorale e nomina dei rappresentanti consiliari che andranno a rappresentare Castel del Piano nell’Unione dei comuni. Davanti a un folto pubblico, dopo il giuramento di un emozionantissimo sindaco, c’è stata la presentazione degli assessorati e delle materie assegnate a assessori e consiglieri, ognuno dei quali ha avuto deleghe e incarichi a seconda della sua preparazione ed esperienza in vari settori. Questo il quadro di governo e di responsabilità: il sindaco Bartalini tiene per sé urbanistica, personale, protezione civile e geotermia. Sarà suo vicesindaco Luciano Giglioni, uomo di grande esperienza politica e amministrativa, che finora era sempre rimasto nei banchi dell’opposizione. Con la carica di vice sindaco a lui sono toccati bilancio e lavori pubblici, come si dava già per scontato nel totoassessori della vigilia, vista la competenza di Giglioni, operatore bancario, in materia finanziaria. Gli assessori esterni, i cui nomi erano già noti fin dalla campagna elettorale, sono Renzo Rossi e Laura Bartalini. A Rossi sono state assegnate le deleghe di ambiente, attività produttive e cultura. A Bartalini sanità e sociale. Altra assessora donna sarà Paola Ricci, con la delega dello sport, del centro ascolto e delle pari opportunità. Le deleghe dei consiglieri sono: Turismo e associazionismo vanno a Renzo Nannetti, uomo di punta dell’associazionismo casteldelpianese, in quanto anima infaticabile del locale Moto Club. Ai due consiglieri che rappresentano, rispettivamente le frazioni di Montenero e Montegiovi, Giorgio Avola e Gabriele Panfi, sono andate, appunto, le deleghe del rapporto con le frazioni, i consorzi vicinali e l’agricoltura. A Sonia Giannelli, la più giovane della lista, toccano le deleghe delle politiche giovanili, delle relazioni esterne del comune, scuola, caccia e pesca. Luca Jacopo Salvadori sarà il capogruppo di maggioranza con delega alla sicurezza. Salvadori, come già circolato in fase preelettorale, si occuperà anche di palio, coadiuvato dal consigliere Carlo Pulcini. Insomma il governo è fatto, adesso c’è da cominciare e ci sarà da rimboccarsi le maniche vista la campagna elettorale agguerrita che ha premiato i vincitori di oltre 500 voti e che dovrà dimostrare di mettere le gambe alle promesse fatte in campagna elettorale. Si troverà di certo davanti un’opposizione decisa, espressione della lista Tradizione e innovazione, composta da Giovanna Longo, capolista della compagine perdente, affiancata da Samuele Pii, Fabiola Violini e Jessica Cristina Acciaroli.