“Cooperativa di comunità: un’opportunità per Campiglia d’Orcia?”: è questo il titolo della locandina-invito all’incontro convocato mercoledì 13 febbraio 2019 alle 21.00 presso il Centro Civico campigliese, per illustrare questo progetto, finanziato con fondi regionali come in altre piccole realtà, nel tentativo di avviare iniziative che favoriscano soprattutto la permanenza dei giovani nei borghi colpiti da forte spopolamento e con l’età media in costante crescita. Nel caso specifico, la proposta riguarda il recupero di fabbricati per destinarli ad “albergo diffuso”, volano di un possibile sviluppo turistico, la riapertura di uno spazio culturale nel centro storico per avere un punto di ritrovo gestito e destinato a tutta la popolazione, la manutenzione di giardini pubblici ed aree verdi e l’assistenza domiciliare “leggera” agli anziani e alle persone sole. È sicuramente uno stimolo ed un’occasione per fornire servizi ai residenti ed un’immagine ancora più accogliente di questo paese amiatino, che attende anche possibili soluzioni per rendere fruibili i ruderi della Torre di Campigliola, la quale dall’alto del suo pianoro roccioso sovrastante il paese, domina l’intera Val d’Orcia da sud verso nord e potrebbe costituire, insieme al Palazzo Cervini del Vivo e alle rocche di Castiglione d’Orcia un interessante circuito.