Campiglia d’Orcia: la Festa del Marrone alla Quarantunesima edizione

Appuntamento irrinunciabile, tra le numerose feste autunnali che animano il Monte Amiata, è la “Festa del Marrone” di Campiglia d’Orcia, dove si respira davvero aria di originalità e gli allestimenti dei Rioni Agitati, Borgassero e Dentro danno ampio spazio ora alla memoria, ora alla fantasia, rievocando episodi, costume, tradizioni del passato, ma anche fatti del presente, del futuro o…futuribili. Il tutto condito da quel pizzico di sana rivalità che è poi il sale della festa: ogni Rione, infatti, cerca di assicurarsi i voti espressi dalla giuria popolare – composta dai visitatori che si doteranno al loro arrivo (Piazza della Fonte Maggiore) della scheda per il voto e vi faranno apporre il timbro attestante la visita in ciascuno dei tre Rioni e quelli della Giuria speciale, che andranno a sommarsi ai primi, per decretare chi solleverà a tarda sera il trofeo messo in palio dal Comune di Castiglione d’Orcia e che sarà consegnato dal sindaco, Claudio Galletti. Vie, slarghi, piazze e piazzette diverranno così parte di percorsi nei quali ci saranno animazioni e rievocazioni in costume. Non mancherà naturalmente la parte gastronomica, con le castagne arrosto, i molti dolci a base di castagne e marmellate ricavate dai frutti del sottobosco, come tutta la ristorazione con piatti tipici locali, innaffiati da ottimo vino rosso della zona, allestita nei territori di rispettiva competenza dei Rioni, la possibilità di acquistare i gustosi prodotti del sottobosco. Gli “ingredienti” ci sono tutti per trascorrere una domenica davvero piacevole e divertente.