I mattoni delle spallette che delimitano il ponte sull’Orcia lungo la Consolare Via Cassia, che segna anche il confine tra i Comuni di San Quirico e Castiglione d’Orcia, sono finite più d’una volta nel sottostante corso d’acqua. È successo ancora lunedì 1° Luglio nel tardo pomeriggio, quando un mezzo agricolo ha letteralmente perso, per sganciamento, la barra utilizzata per la mietitura del grano. Il pesante attrezzo ha urtato le spallette sul lato sinistro del ponte (con direzione Siena), finendo dopo un volo di diversi metri, nel fiume. Nessuna conseguenza, per fortuna, per il giovane conducente. Allertati, sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri: i primi hanno effettuato un primo intervento, posizionando nastro bianco e rosso a segnalare le spallette non più esistenti, mentre gli uomini dell’Arma regolavano il traffico, ripreso poco dopo il fatto a senso unico alternato. Sul posto sono arrivati anche i sindaci di San Quirico d’Orcia, Danilo Maramai, ed il suo collega di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti, oltre al presidente della Provincia, Silvio Franceschelli, forse allarmati anche dal tam-tam sui mezzi di comunicazione social, dove le notizie erano per forza di cose in prima battuta imprecise e si parlava anche di possibile crollo del ponte.
Successivamente è stato attivato personale tecnico ed operai: nel corso della nottata il traffico è stato chiuso per qualche ora, quando sono state fatte arrivare e posizionate barriere in cemento armato, che garantiscono un’adeguata protezione durante lo scorrimento del traffico veicolare. Tuttavia, pur non essendo apparsi dai primi controlli problemi di natura statica conseguenti all’evento, come suggerito anche dai Vigili del Fuoco, in attesa di ulteriori approfondimenti, è stato istituito sul ponte un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico.