I pionieri del ciclismo arcidossino si sono ritrovati domenica 30 ottobre ad Arcidosso per ricordare il loro patron Sergio Innocenti, storico proprietario del punto Fiat ad Arcidosso, scomparso 15 anni or sono e fare una rimpatriata storica nel paese che con quel gruppo ha visto poi nascere la passione per la bicicletta che tanto campo ha preso in tutto il comprensorio. Anima dell’iniziativa Frido Rocchi, un novantenne che non ha dimenticato quegli anni ’80 in cui nacque il “gruppo ciclistico Fiat Sergio Innocenti” che partecipò a 12 gran fondo, e alle gare sulla due ruote in Sicilia, in Sardegna e all’Elba. “Domenica-spiega Rocchi- ci siamo ritrovati, dopo la messa, alle Aiole da Ugo Pampini. Eravamo una trentina di vecchi atleti. C’era Giuseppe Pallini, oggi novantunenne che abita a Siena e che è venuto ad Arcidosso appositamente per questo evento. C’era il maresciallo Vittorio Barravecchia che oggi ha 86 anni. C’ero io che ero presidente del gruppo e una trentina di vecchi atleti grazie ai quali scaturì, ad Arcidosso una vera passione per la bicicletta che poi ha preso piede nel nostro comune. Quando nacque il gruppo ciclistico, Sergio Innocenti, oltre che essere ciclista lui stesso, ci faceva anche da sponsor e a lui abbiamo dedicato questo incontro per ricordare una grande persona. Ha voluto onorarci della sua presenza anche la moglie di Sergio, Santina Nanni, che ringraziamo. Il nostro gruppo si sciolse con la morte di Sergio, quindici anni or sono, ma nessuno di noi ha dimenticato quella persona e quella stagione”.