Arcidosso: aperte le selezioni per partecipare al mercatino “Sapori in Festa”

Ad Arcidosso, sono aperte le selezioni per partecipare alla seconda edizione di “Sapori in Festa”, mercatino di qualità per la valorizzazione del patrimonio eno-gastronomico delle zone montane d’Italia, allestito nell’ambito della XXXI edizione de La Castagna in Festa che impegnerà il paese di Arcidosso per due intensi weekend di ottobre, precisamente il terzo e quarto.
“Sapori in Festa”, allestito nel suggestivo Parco del Pero e in corrispondenza degli accessi al Parco lungo il Corso Toscana, è aperto il 14-15 e 21-22 ottobre.

Il mercatino è esclusivamente riservato a primari produttori di vino, olio, miele e marmellate, spezie e frutta secca, dolci e prodotti di panificio, ortaggi (patate, cipolle, aglio e leguminose), funghi e tartufi, e ovviamente salumi e formaggi ma anche ad artigiani che propongono articoli legati al mondo dell’eno-gastronomia (cesti, taglieri, oppure derivati della lavorazione artigianale di prodotti naturali); un particolare angolo è dedicato all’arte presepiale che riproduce in miniatura la vita di bottega. Viene accordata priorità ai produttori che dimostrano particolari certificazioni di qualità e tipicità; per alcuni prodotti è garantita l’esclusiva, pertanto si raccomanda di corredare la domanda di partecipazione delle informazioni utili ai fini della selezione.

Il regolamento dell’evento (completo del modulo per inoltrare domanda di partecipazione) può essere richiesto contattando la Pro Loco di Arcidosso al 0564-968084 o scrivendo una email a “mercatinodiqualita@libero.it” o a “locoarcidosso@yahoo.it”, oppure può essere scaricato dal sito internet www.prolocoarcidosso.it e dalla pagina Facebook Pro Loco Arcidosso.

La domanda deve essere inoltrata entro e non oltre il 30 settembre ai contatti riportati sul regolamento. Nel 2016 Sapori in Festa, allestito nel magnifico Castello Aldobrandesco e nelle sue piazze sottostanti, ha riscontrato un notevole entusiasmo: primari produttori locali furono affiancati da produttori provenienti da zone montane di altre regioni italiane, dalle Dolomiti, dalle Alpi Apuane, dall’Appenino Umbro ect. L’auspicio è che anche quest’anno il “dialogo gastronomico” tra montagne lontane possa entusiasmare i tanti visitatori della rinomata festa arcidossina, così come le altre numerose attrazioni e novità che ogni anno il paese propone.