L’Autunno, con i suoi colori particolari, si distingue sull’Amiata oltre che per essere la stagione consona alla ricerca dei funghi ed alla raccolta delle castagne (quest’anno tornate agli standard qualitativi e quantitativi del recente passato, dopo un 2014 non felice), anche per offrire appuntamenti che vedono protagonisti questi due prodotti. Abbadia San Salvatore propone, con la Pro Loco, la “Festa d’Autunno”: due fine settimana “lunghi” (10-12 e 16-18 Ottobre), che vedranno snodarsi tra Piazzale Michelangelo, con la celebre Abbazia, ed il centro storico un percorso fatto di profumi, sapori, suoni, degustazioni, mostre micologiche e mercatino dei bambini, ai quali andranno ad aggiungersi la possibilità di visitare il Parco Museo della miniera con il trenino dei minatori, le escursioni guidate a piedi o in mountan-bike nei boschi (informazioni: www.prolocoabbadia.it ). A Vivo d’Orcia, il paese posto più in alto sul cono amiatino, la Pro Loco presenta la “Sagra del fungo e della castagna” domenica 11, sabato 17 e domenica 18 Ottobre. Ampia la scelta per degustare funghi protagonisti di zuppe e polente, oppure fritti o arrosto e poi le castagne, antico “pane dei poveri” protagoniste di dolci e leccornìe per tutti i palati. Saranno proposte visite guidate su percorsi naturalistici e storici, mercatini, musica itinerante. Domenica 11 s aranno i più piccoli a cimentarsi con il mestiere dei loro bisnonni e nonni, mentre domenica 18 (sempre in orario pomeridiano) la disfida tra i rioni Caselle e Pian delle Mura si accenderà per la conquista del “Palio del boscaiolo”. (informazioni: www.prolocovivo.org). La “Festa del Marrone” a Campiglia d’Orcia, quest’anno domenica 25 Ottobre, propone da oltre 40 anni la collaudata formula della gara tra i rioni Agitati, Borgassero e Dentro, che competono fra loro con allestimenti e rievocazioni a tema, sui quali oltre alla Giuria speciale (quest’anno la Giunta provinciale senese) possono esprimersi anche i visitatori, ritirando e riconsegnando votato il tagliando nella Piazza della Fontemaggiore, dopo averlo fatto timbrare in tutti i rioni. Non mancheranno neppure qui i piatti della tradizione, nei ristoranti rionali, per il pranzo e la cena, mentre salate e dolci prelibatezze saranno dispensate nei punti allestiti per l’occasione. (informazioni: www.campigliadorcia.it ) Ultimo, ma solo in ordine di tempo (ed anzi, la più longeva, visto che raggiunge quota 49 edizioni) “Il Crastatone” di Piancastagnaio, che fra il 30 Ottobre ed il 1° Novembre vestirà a festa il centro storico, grazie all’impegno della Pro Loco, delle 4 Contrade (Borgo, Castello, Coro e Voltaia) e del loro Magistrato, con allestimenti, esposizioni, degustazioni e le ormai famose “cantinelle”, pronte ad accogliere i sempre numerosi visitatori, mentre “Sugiollando” è un modo per gustare – itinerando – le castagne proposte in tanti modi diversi, tutti ugualmente da provare per…credere (informazioni: www.prolocopiancastgnaio.it).