Per tre giorni dame e cavalieri, mercanti e soldati tornano ad abitare l’originario “Castrum” medievale. Nei “terzieri”, le taverne accolgono i viandanti mentre nelle vie rivivono arti e mestieri, giochi e tornei.
Abbadia San Salvatore (SI) torna nel suo medioevo: dal 6 all’8 luglio la città del Monte Amiata rinnova l’Offerta dei Censi e celebra una delle sue tradizioni più sentite, proprio su quella via Francigena che rese questo piccolo centro uno dei più importanti dell’epoca grazie alla presenza dell’Abbazia del San Salvatore.
La storia esce dai libri e torna ad animare piazze e vicoli dell’antico borgo. La gente del paese torna a vestire gli abiti degli avi, mettendo in scena una festa in costume, unica nel suo genere.
Un vero e proprio viaggio nel tempo che per tre giorni e tre notti vedrà dame e cavalieri, mercanti e soldati muoversi nell’originario “Castrum” medievale. Nei “terzieri” le taverne accolgono i viandanti, mentre nelle vie rivivono arti e mestieri tra menestrelli e cantastorie, danze e spettacoli col fuoco.
Nei tre giorni si prepara l’Offerta dei Censi recuperando una “pratica” descritta nei documenti del secolo XIII, dove si parla dei “censi in natura” (ovvero prodotti locali) che venivano offerti al Monastero dagli abitanti a sancire lo stretto rapporto tra la comunità del borgo e l’imponente struttura benedettina che ancora oggi è una delle meraviglie che Abbadia offre al visitatore.
La rievocazione medievale prenderà il via venerdì 6 luglio quando i figuranti in costume sfileranno dal cuore del paese al monastero per richiedere la concessione da parte dell’abate dello svolgimento del mercato sabbatico. Quindi i Terzieri si animeranno con spettacoli e mercati e nei caratteristici vicoli fino a tarda notte resteranno aperte le taverne dove si potrà cenare a base di prelibatezze locali.
La festa proseguirà anche nella giornata di sabato 7 luglio e raggiungerà poi il suo momento cruciale domenica 8 luglio quando i figuranti daranno vita all’Offerta dei Censi. Già dalla mattina, un corteo di fabbri, falegnami, tessitrici, lanaioli, abitanti del villaggio, guidato dal podestà, dai priori, dal camerlengo e dai membri dei terzieri, percorrerà un tratto della Via Francigena e raggiungerà l’Abbadia di San Salvatore.
Nel pomeriggio, il corteo si snoderà per le vie del centro storico. Intanto si concluderanno i Giochi dei Terzieri e verrà decretato il vincitore. La festa poi proseguirà con banchetti e musica fino a tarda notte.
Nei giorni dell’Offerta dei Censi il nuovissimo Museo d’Arte Sacra di Abbadia San Salvatore proporrà laboratori sul medioevo per grandi e piccini (informazioni: 331 9290327; info@abbaziasansalvatore.it).