Si è svolta domenica 21 maggio l’edizione 2017 di “Rimboschiamoci le maniche”, iniziativa promossa congiuntamente dalla Proloco, da Macchia Faggeta e dall’Amministrazione Comunale di Abbadia San Salvatore, con la partecipazione dei Terzieri e del mondo dell’associazionismo sportivo e culturale, che si propone il bell’intento di pulire l’ambiente e le aree verdi del paese a beneficio dell’intera comunità.
La manifestazione, sempre più partecipata, quest’anno ha visto oltre 100 volontari impegnarsi in particolare nelle zone artigianali, lungo la Francigena, nelle aree limitrofe alla scuola superiore e al Parco Museo Minerario, lungo i bordi della strada della montagna e nelle località di Primo, Secondo Rifugio e Vetta Amiata, sulla pista ciclabile tra Abbadia e Piancastagnaio e infine nell’area a valle del paese, costeggiando tutta la zona che circonda gli orti, i parcheggi dei residenti del centro storico, fino all’area attorno al cimitero.
Come sempre non sono mancate sorprese che, in certi casi, hanno lasciato basiti i volontari che si sono ritrovati, in mezzo al verde, sedie in plastica, vecchie batterie di macchine, bidoni di latta, ferraglie e tubi di vario genere e persino la gigantesca ruota di un trattore, liberamente gettata in mezzo alla natura.
La straordinaria disponibilità di tutti coloro che hanno partecipato e l’impegno profuso per tenere pulite le aree verdi è la risposta più bella che la comunità potesse dare all’inciviltà e come Amministrazione Comunale di Abbadia, oltre a ringraziare tutti coloro che hanno preso parte all’evento, ci sentiamo orgogliosi di poter assistere al gesto di una collettività che si fa così coesa e attenta quando si tratta di prodigarsi per l’ambiente che è il bene pubblico primario e più importante. Le attività denotano, anno dopo anno, che queste iniziative sono necessarie per ripulire il territorio dalle azioni incivili che, se pur in diminuzione, continuano ed aiutano la pulizia di abbandoni storici, risalenti a molti anni fa, che grazie alla sensibilizzazione di queste giornate vengono identificati e magari affrontati e ridotti nell’edizione successiva.