“Notte di Stile”, l’iniziativa organizzata dall’I.I.S. Avogadro di Abbadia San Salvatore lo scorso 23 maggio per presentare le creazioni delle alunne e alunni del nuovo indirizzo professionale di moda e pelletteria ha fatto il tutto esaurito al Cinema Teatro Amiata.
La serata ha visto sfilare, uno dopo l’altro, i lavori che le allieve e gli allievi della classe 1° P dell’istituto professionale hanno saputo realizzare grazie all’acquisizione di preziose competenze in campo pratico e, al contempo, creativo. Un percorso formativo che li ha già portati all’acquisizione di un know how tale da permettere loro di realizzare outfits personalizzati. La serata ha avuto un successo inaspettato ottenendo il tutto esaurito.
Ma dietro l’evento che rappresenta idealmente un primo step verso una formazione professionale vera e propria, sta un ragionamento molto approfondito e consapevole riguardo alle nuove possibilità e opportunità all’interno del processo formativo scolastico. La scuola tende a fornire una cultura professionalizzante sia a livello pratico che a livello progettuale e stilistico, oltre a far acquisire le basi del marketing e introdurre ai processi produttivi industriali e artigianali che consentano di progettare un sito produttivo con layout e macchinari che rispondano all’ottimizzazione dei tempi di realizzazione di un prodotto finito. Un percorso, quindi, capace di fornire figure professionali già pronte per fare il loro ingresso all’interno del mercato del lavoro, laddove esiste una richiesta costante di certe tipologie di figure professionali. Il tutto applicando quel principio del “training on the job” che permette di formare persone capaci anche di apportare contributi nuovi, fatti di energie, passione e creatività, che possono contribuire all’accrescimento di un settore professionale come quello della moda e della pelletteria. Un settore che, negli anni, puntando sul made in Italy e su produzioni di altissima qualità, ha conosciuto importanti livelli di sviluppo nonostante la crisi.
“Seguiamo con interesse il nuovo corso professionale in pelletteria e moda – Commenta l’assessore alle attività produttive, Simona Coppi – perché riteniamo possa rappresentare per i ragazzi un’opportunità di crescita in termini occupazionali ed imprenditoriali. Il settore sta infatti tenendo malgrado la crisi e ci si aspetta per il 2016 un incremento del mercato nazionale. Auspichiamo che il percorso di studi diventi quindi un’occasione per rafforzare una competenza già presente e sviluppare una propria identità territoriale come eccellenza italiana.”
Con l’apertura del prossimo anno scolastico ci sarà la possibilità di avere, oltre al professionale quinquennale già attivo, anche un percorso triennale chiamato leFP legato alla qualifica di operatore della pelletteria con in comune le materie di base e diversificati percorsi di laboratorio e di alternanza scuola-lavoro.
Al termine del percorso triennale verrà rilasciata la qualifica professionale di “Operatore della pelletteria” che consente direttamente l’inserimento nel mondo del lavoro, oppure sarà possibile la prosecuzione degli studi nel biennio post-qualifica al termine del quale si consegue il diploma di “Tecnico per le produzioni industriali ed artigianali”. Questa figura professionale possiede le competenze per operare nei processi di fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali ed artigianali.
La scuola ha quindi aperto un percorso scolastico capace di offrire al territorio tecnici competenti, flessibili e con capacità progettuali, creative ed artistiche idonee a dare impulso al settore produttivo dell’abbigliamento, della pelletteria e degli accessori. È ancora possibile iscriversi per i ragazzi che fossero desiderosi di intraprendere un primo passo verso il mondo della moda e della pelletteria italiana.