A seguito di quanto deciso dal Vescovo diocesano, mons. Giovanni Roncari, don Tito Testi torna in veste di parroco nella “sua” Castell’Azzara, paese che gli ha dato i natali e dove ha mosso i primi passi della sua vocazione sacerdotale. Domenica 25 Ottobre 2020 alle 11, il neo parroco celebrerà la s. Messa in tale veste nella Chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari. Alle sue cure pastorali è affidata anche la Parrocchia di San Giocomo il Maggiore, Apostolo nella frazione di Montevitozzo, mentre a Selvena continuerà la sua missione e presenza don Selio Bonotto. Il ritorno di don Tito può essere letto come un segnale di continuità voluto dal Vescovo, dopo la scomparsa avvenuta quasi un anno fa di don Antonio Burattini, anch’egli originario di Castell’Azzara e che aveva guidato la Comunità parrocchiale per molti anni, con il merito di mantenere radicate nei fedeli le tradizioni ereditate dal passato, oltre a mostrare un grande amore per la gente, inclusi gli abitanti di Montevitozzo. Nel periodo di vacanza è stato don Giacomo Boriolo, finora parroco di Santa Fiora, a gestire le due realtà, supportato da altri sacerdoti per le varie celebrazioni. Don Tito non ha certo bisogno di presentazioni, men che meno nella sua realtà di provenienza: amato e benvoluto nelle varie comunità nelle quali ha vissuto il suo ministero, come dimostrano le tante dimostrazioni di affetto suscitate in quella orbetellana, ultima in ordine di tempo, dove è rimasto oltre una decina d’anni.