Ad Arcidosso è aria di festa per la signora Domenica Tazzari, detta “Ghina”. Amici e parenti hanno voluto organizzare per la signora più che centenaria, una festa di fine estate.
La Ghina che il 18 dicembre compirà 106 anni sorride e apprezza questi festeggiamenti in suo onore, accanto alla sua unica figlia e alla nipote. Domenica Tazzari adesso vive ad Arcidosso per due mesi all’anno ma ricorda con piacere quando ci viveva con suo marito Agostino Amati, detto “Nino”, che comprò ad Arcidosso, in pieno centro storico, la loro casa ottocentesca. Nonostante i suoi numerosi impegni ed incarichi, dapprima docente di italiano, latino, storia e geografia alle scuole medie e successivamente preside delle scuole medie e dell’Istituto magistrale del paese amiatino, la Ghina non ha mai smesso di coltivare le sue passioni, il ciclismo e la musica. Il ciclismo lo segue sempre con entusiasmo e adora la musica, passione ereditata da suo padre. Sua figlia racconta che Domenica ha sempre suonato il pianoforte, leggendo attentamente gli spartiti e tenendo allenata la mente.
In ultimo, non in ordine d’importanza, la signora Ghina adora la gastronomia romagnola, in modo particolare i tortellini e anche se non li cucina più, li mangia sempre volentieri.
Fra dolcetti, brindisi e racconti di gioventù, si conclude ad Arcidosso il giorno di festa in onore della signora Ghina.