Nel confermare e rafforzare le proprie posizioni, espresse anche durante la recente campagna elettorale che lo ha confermato Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini e la sua Giunta, hanno deciso il ricorso al TAR della Toscana contro le decisioni della Giunta Regionale che, con le recenti deliberazioni 567 e 568 del 23.04.2019, ha dato parere favorevole di compatibilità ambientale alla realizzazione, da parte di Sorgenia Geothermal, di una centrale geotermoelettrica nell’area di Poggio Montone, a cavallo tra i territori di Piancastagnaio e Santa Fiora.
Nella delibera, il Sindaco di Piancastagnaio prendendo atto “che con delibera n° 567 del 23.04.2019, pubblicata sul BURT del 15.05.2019, la Giunta Regionale della Toscana esprimeva pronuncia positiva di compatibilità ambientale relativamente al progetto per la realizzazione dell’impianto geotermico Poggio Montone, proposto da Sorgenia Geothermal Srl” e che “con delibera n° 568 del 24.04.2019, la Giunta Regionale della Toscana approvava, relativamente al progetto per la realizzazione dell’impianto geotermico “Poggio Montone, proposto da Sorgenia Geothermal Srl, uno schema di protocollo d’intesa per le ricadute economiche del progetto con il solo comune di Santa Fiora”, ritenendo “di dover proporre ricorso al TAR Toscana contro i detti atti”, propone “ricorso in ogni in ogni sede necessaria” avverso le delibere della Giunta Regionale Toscana.
Dunque, come annunciato lo stesso giorno della vittoria alle elezioni amministrative del 26 maggio u.s. che han deciso la sua riconferma, il Sindaco Vagaggini e la propria Giunta (tutta confermata rispetto alla precedente), si sono messi subito al lavoro affrontando uno dei temi ampiamente dibattuti e già all’attenzione della stessa amministrazione comunale durante il precedente mandato, che, da subito, aveva espresso parere contrario al progetto, attraverso atti amministrativi come le osservazioni dell’Ottobre 2017.
Ricordiamo che l’area di Poggio Montone è limitrofa all’importante Riserva Naturale del Pigelleto e agli storici siti minerari mercuriferi rientranti nel Parco Museo Nazionale delle Miniere del Monte Amiata.