“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. La frase di Primo Levi è la premessa che sintetizza le ragioni di un ciclo di quattro incontri, promossi dalla Parrocchia dei Santi Niccolò e Lucia di Castel del Piano, che si terranno nella Sala di Palazzo Nerucci, in Piazza Colonna, (grazie all’ospitalità offerta dall’Associazione “Ildebrando Imberciadori”), tutti con inizio alle 17,30, per approfondire temi legati alle questioni razziali, problematiche che vanno assumendo anche in Italia connotati preoccupanti. Sabato 23 Marzo, Andrea Giambetti (docente di filosofia all’Istituto di Scienze Religiose di Firenze) tratterà il tema dell’inquietante volto dell’altro nella società contemporanea. Sabato 6 Aprile l’argomento proposto sarà “Dall’antigiudaismo medievale ad Auschwitz” con Alessandra Veronese, docente all’Università di Pisa. Sabato 4 Maggio Massimo Borgogni, docente dell’Università di Siena illustrerà il tema delle leggi razziali nel contesto dei regimi totalitari nazista e fascista nel periodo 1938-1945. Infine, domenica 26 Maggio, Elena Servi, rappresentante dell’Associazione “Piccola Gerusalemme” di Pitigliano porterà una testimonianza con i ricordi della sua adolescenza nel medesimo periodo storico (1938-1945). Ha scritto la senatrice Liliana Segre che “la chiave per comprendere le ragioni del male è l’indifferenza: quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è limite all’orrore”. Per queste ragioni il parroco, don Gianni Lanini, si è fatto promotore in prima persona di questo ciclo d’incontri, propedeutici al pellegrinaggio estivo giovanile, che si svolgerà dal 29 Luglio all’11 Agosto, percorrendo a piedi il tratto che separa la città mariana di Czestochowa dai tristemente conosciuti campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. La partecipazione agli incontri è libera, gratuita ed ovviamente aperta a tutti coloro che sono interessati ad approfondire gli importanti argomenti trattati.