A scorrere l’anagrafe parrocchiale 2018 di Castiglione d’Orcia, a fronte di un unico matrimonio religioso officiato, ci sarebbe di che rallegrarsi per gli altri dati: 9 battesimi a fronte di 11 decessi sarebbero di per se significativi, una novità che potrebbe far pensare ad una salutare frenata nel divario tra nati e morti, problematica ormai consolidata in realtà come quella castiglionese. In effetti, però, il dato va letto osservando che, intanto, fra i neo-battezzati c’è una bambina non residente i cui genitori hanno voluto celebrare a Castiglione il primo sacramento per la figlia, dopo essersi uniti in matrimonio a suo tempo nella storica Pieve dei Santi Stefano e Degna. Inoltre, non tutti gli altri 8 (3 femmine e 5 maschi) sono nati nel 2018 pur essendo stati battezzati lo scorso anno. Il numero dei deceduti è inferiore a quello registrato in anni precedenti, ma fatti i debiti riposizionamenti, hanno doppiato ampiamente il numero delle nascite. Il dato, in generale, riguarda tutto il comprensorio comunale, dove l’età media è assai elevata e la fascia degli ultrasessantacinquenni molto consistente. Questi i fiocchi rosa ed azzurri registrati in Parrocchia: Beatrice Lanti, Maria Luna Franchetti Perla Formichi, Stella Faggiano , Dario Fabbricanti, Alexander Guidotti, Gabriele Patrone, Pietro Volpi e Giulio Zali. A loro l’augurio di una vita serena.