Emilio Sarti vince il prestigioso premio letterario “Messina città d’arte” voluto dall’accademia culturale Zanclea messinese d’intesa con l’ente città metropolitana e con il Parco Quasimodo, per celebrare il cinquantesimo anniversario della morte del poeta. Lo scrittore arcidossino porta a casa il primo premio nella sezione “prosa italiana” e una menzione speciale della giuria nella sezione poesia con la poesia “Affetto” e il racconto “Il ritratto” che ha ottenuto il primo posto. «Non partecipo mai a concorsi – dice – ma stavolta un mio amico mi ha convinto e il primo premio è stato davvero inaspettato. Ne sono molto contento, però».
Emilio Sarti ha pubblicato già molti lavori: l’ultimo, Colori sopra le righe, edito da Effigi, arriva dopo Arcidosso e dintorni, A spasso con i miei pensieri, Pascoli nostri, Il tempo che faceva sempre di Effigi. Ha collaborato anche al recentissimo Emersioni libro scritto a più mani da un “manipolo” di amici amanti di Arcidosso. Una particolarità dei lavori di Sarti sono i suoi disegni: pastelli, a matita, a sanguigna, a seppia, a gessetto, a china creati dalla abilità e creatività.