Il Parlamento EU ha approvato ieri i due emendamenti proposti dall’europarlamentare M5s Dario Tamburrano riguardanti la normativa sulla geotermia che regola non solo le emissioni consentite, ma anche i finanziamenti pubblici concessi alle società che producono energia da fonte geotermica. Con gli emendamenti si chiede alla Commissione europea di indagare sul problema delle emissioni inquinanti legate al funzionamento delle centrali geotermiche entro dicembre 2019 e, nel caso, di legiferare a proposito.
Si parlerà anche dei finanziamenti dedicati alle società che sviluppano progetti per il geotermico, cercando di arrivare a delle concessioni che premino solo le società che producono energia pulita a basso impatto ambientale.
Un evento tanto sperato questo dagli ambientalisti e attivisti amiatini che da anni sostengono lo studio e la ricerca per una soluzione realmente green: “Le centrali dell’Amiata producono il doppio di Co2 rispetto a quella a carbone, rilasciando inoltre altre sostanze pericolose, come l’ammoniaca” sostiene l’attivista di Sos Geotermia Roberto Barocci, nonostante questo, continua Barocci, “a Enel arrivano 80 milioni di euro di finanziamenti pubblici”.