Giornata di dibattiti e riflessioni quella di ieri 19 dicembre a Santa Fiora. Lo storico Palazzo Sforza Cesarini ha ospitato un’intera giornata di conferenze e workshop dedicate allo sviluppo eco-sostenibile del turismo e dell’agricoltura sul Monte Amiata.
Le parole chiave della giornata sono state sinergia, collaborazione, sviluppo sistenibile e condiviso. I sindaci dei comuni amiatini, invitati a partecipare a una tavola rotonda sul tema della promozione turistica del Monte Amiata, si sono detti d’accordo nello sviluppare un progetto comune a sostegno dell’innovazione e della valorizzazione territoriale sostenendo la comunicazione tra gli enti e i privati che si occupano di turismo.
La giornata, promossa dalla Regione Toscana e dedicata in parte al progetto Prometea e in parte allo sviluppo turistico del nostro territorio, ha goduto del vivace interesse di politici e operatori turistici della zona.
Il convegno tenuto durante la prima parte della giornata è stato dedicato alla presentazione del progetto Prometea che, insieme a Vivimed, finanzierà parte del lavoro di rinnovamento e valorizzazione del territorio Amiata, come previsto dal protocollo d’intesa interregionale per l’Amiata firmato nei mesi scorsi dai sindaci dei comuni amiatini e dalla Regione Toscana.
Sono intervenuti al convegno i partner del Progetto Prometea e prestigiosi esperti del settore che hanno portato un contributo non solo teorico ma soprattuto esperienziale al tema discusso.
Molto importanti gli interventi di Roberto Scalacci, Direttore Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana, finalizzato alla spiegazione delle attività e delle azioni progettuali interessate alla zona amiatina e di Alberto Peruzzini, Direttore Toscana Promozione, volto alla presentazione del Progetto Amiata, progetto innovativo e sperimentale che vuole la creazione di un sistema territoriale integrato.
Nel pomeriggio un workshop ha visto confrontarsi istituzioni, operatori del turismo, associazioni, esperti e studiosi in un World Café dedicato al Progetto Amiata e ai servizi per lo sviluppo agri-turistico.
Valeria Cenni