Il consiglio comunale di Castiglione d’Orcia ha approvato la proposta del gruppo di maggioranza, creando un tavolo permanente tra Comune e Associazione Pro loco, che si occupi delle problematiche relative alla stazione termale di Bagni San Filippo, la cui crescente notorietà ha portato con se un aumento notevole di presenze, con conseguenti problemi gestionali dei flussi.
Per la verità, Bagni San Filippo non è stato scoperto ora e già da molti anni le presenze sono in aumento, specie per la frequentazione del cosi detto “Fosso Bianco”, nel quale le sedimentazioni di carbonato di calcio hanno dato vita a quella che viene chiamata la “Balena Bianca”. Negli anni queste sedimentazioni, create dalla deviazione delle acque calde fatta dai titolari della concessione del vicino stabilimento termale durante i periodi invernali, hanno subìto crolli: da qui la necessità di vietare, per ragioni di sicurezza, l’accesso alle concrezioni, con un’ordinanza del sindaco emessa già negli anni “90 e più volte rinnovata, alla quale i turisti sono poco propensi ad adeguarsi. Il Fosso è stato oggetto di interventi, anche recenti, per regimentare le acque che lo alimentano, con taglio di piante e rimozione di tronchi caduti, effettuati dall’Unione dei Comuni in accordo e su richiesta del Comune.
È allo studio l’ipotesi di creare un parco nell’area del Fosso, mentre sono prossimi alla conclusione i lavori all’interno dell’abitato, con la realizzazione fra l’altro di marciapiedi. Presto saranno attivati alcuni parcheggi a pagamento, assicurando però la sosta libera per i residenti e per chi lavora nei pubblici esercizi. In alcune circostanze e periodi le presenze sono però elevate, superiori alle reali capacità ricettive, almeno per quanto riguarda le aree di sosta. La soluzione – almeno in termini di spazi pubblici ulteriori da destinare a parcheggio – è però problematica. Il tavolo permanente dovrà monitorare la situazione, formulare proposte e dare indicazioni che il Comune cercherà poi di realizzare, attraverso gli strumenti urbanistici ed interventi di carattere pratico.