Grande affluenza da tutti i comuni dell’Amiata per l’incontro pubblico svoltosi venerdì 10 febbraio presso la Sala del Popolo del comune di Santa Fiora. Ars, Agenzia regionale di sanità della Toscana, nella persona del dott. Fabio Voller e della dott.ssa Daniela Nuvolone, ha esposto le dinamiche dell’indagine a campione che sarà a breve effettuata con il progetto “In Vetta”. Lo scopo è registrare e valutare il livello di metalli pesanti presente nel sangue della popolazione amiatina. Dopo un riepilogo degli studi effettuati negli ultimi quindici anni da Ars su tutto il territorio amiatino, Voller e Nuvolone hanno spiegato come sarà strutturata la nuova indagine a campione. I partecipanti saranno selezionati casualmente dal personale Ars con una telefonata, in caso di rifiuto, successivamente sarà possibile offrirsi volontari, fino al raggiungimento dei duemila individui previsti, rappresentativi di tutta l’Amiata. Il campione dovrà essere indicativo di tutta la popolazione amiatina, gli individui saranno quindi selezionati in base a sesso, età, stile di vita ed esposizione alle emissioni. Il progetto che coinvolgerà il distretto sanitario Amiata senese e Val d’Orcia, il distretto Amiata grossetana, il laboratorio di analisi di Nottola, il Laboratorio di sanità pubblica A.s.l. e ovviamente la popolazione, sarà articolato in tre fasi: la prima prevederà la raccolta di campioni ematici e delle urine, mentre la seconda un check up completo dei partecipanti, che riceveranno i propri risultati individualmente, Il campione di soggetti dovrà infine compilare un questionario approfondito. I partecipanti riceveranno una lettera a casa con tutte le informazioni del progetto. La raccolta dei campioni ematici e delle urine sarà organizzata in base alla disponibilità delle persone campionate. Verrà avvisato anche il medico di famiglia della partecipazione all’indagine dei suoi pazienti selezionati. La raccolta dati terminerà ufficialmente il 31 dicembre 2017. Il prossimo incontro con i rappresentati Ars si svolgerà a Piancastagnaio il 24 febbraio.