Ha suscitato grande interesse il progetto realizzato dal Gruppo Operativo PRESSPAD (acronimo di “PRocESo eStrazione Prodotti Agricoltura verDe”) costituito da un partenariato tutto toscano finanziato dal bando del FAR Maremma relativo ai fondi Leader del PSR 2014-2020 della Regione Toscana, sottomisura 16.2.
A Grosseto, in Piazza Dante, nella Sala Pegaso 2 della Amministrazione Provinciale, venerdì 31 maggio 2024 dalle ore 9.30 alle ore 13.30 saranno presentati i risultati delle sperimentazioni compiute sugli oliveti della zona di Seggiano con l’utilizzo di nuovi formulati a base di nuovi estratti naturali bioattivi.
Capofila del progetto è la Manni Oil S.r.l, azienda agricola di punta del territorio amiatino della zona di Seggiano per la produzione di olio EVO Toscano DOP di elevata qualità grazie al suo frantoio innovativo e circolare. La Manni Oil S.r.l. insieme ai merceologi del Laboratorio PHYTOLAB-DiSIA dell’Università di Firenze ha ideato il progetto PRESSPAD in risposta alle problematiche del settore olivicolo-oleario in termini di produttività, emergenza climatica e diffusione delle patologie dell’olivo. Infatti, la sperimentazione di nuovi formulati per il settore olivicolo con prodotti naturali innovativi si propone come valida e concreta alternativa a pratiche tradizionali non sempre rispettose degli ecosistemi agricoli e della salute del consumatore.
Le attività progettuali sono iniziate con la realizzazione di estratti acquosi ed oli essenziali di alcune piante tipiche della macchia mediterranea ricche in principi attivi ad azione antiossidante, antimicrobica e repellente da utilizzare come ingredienti funzionali per la formulazione di nuovi prodotti destinati alla prevenzione e cura delle patologie più diffuse sull’olivo, per il miglioramento qualitativo delle coltivazioni, del benessere dell’uomo e dell’ambiente. Le attività sono state svolte grazie alla cooperazione e supporto dei ricercatori del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), del laboratorio PHYTOLAB-DiSIA dell’Università di Firenze e del Centro Ricerche Strumenti Biotecnici nel settore Agricolo-forestale (CRISBA) dell’Istituto Tecnico Agrario Leopoldo II di Lorena di Grosseto e supportati dallo Studio AGRICIS per il coordinamento tecnico.
Il progetto PRESSPAD ha avuto come obiettivo quello di rendere più sostenibili i trattamenti agronomici per il settore olivicolo-oleario, ma aprendo la strada anche a sperimentazioni su altre colture diffuse sul territorio toscano.
In dettaglio il progetto ha implementato alcune soluzioni agronomiche innovative a partire dalla messa a punto di processi di estrazione green di principi attivi da piante della flora mediterranea massimizzando l’efficienza estrattiva. Successivamente sono stati formulati prodotti innovativi come antimicrobici e repellenti naturali per l’agricoltura verde. Tali prodotti sono stati testati sia in laboratorio che in campo anche mediante metodi di agricoltura di precisione per il monitoraggio del grado di maturazione delle olive e sono state condotte analisi chimiche per la valutazione della qualità dei nuovi formulati e dell’olio EVO prodotto
Il progetto PRESSPAD mira, attraverso l’ottimizzazione e sperimentazione di nuovi formulati sostenibili per la cura e gestione dell’oliveto, al mantenimento del paesaggio olivicolo e del mosaico ambientale locale, il tutto finalizzato anche alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici in un’ottica di innovazione sostenibile.
Le ricadute del progetto sono legate ad una maggior sostenibilità ambientale, sia per quanto riguarda le pratiche agricole nel settore olivicolo-oleario toscano, che in altri settori. I formulati antimicrobici e repellenti naturali messi a punto per il settore olivicolo potranno essere, infatti, personalizzati e impiegati su altre colture toscane di interesse economico (vite, orticole e alberi da frutto). I principi attivi naturali estratti da matrici vegetali autoctone hanno permesso di ridurre le problematiche legate alla dispersione e all’accumulo di pesticidi di sintesi nel suolo. L’utilizzo di scarti e sottoprodotti dell’agroindustria ha permesso e permetterà alle aziende olivicole di essere non più solo utilizzatori dei formulati naturali messi a punto, ma anche fornitori di materia prima per le aziende che estraggono principi attivi.
La Dott.ssa Pamela Vignolini rappresentante del partner scientifico Laboratorio PHYTOLAB-DiSIA dell’Università di Firenze, afferma che: “I promettenti risultati del progetto PRESSPAD rappresentano una testimonianza tangibile dell’importanza della cooperazione tra gli enti di ricerca e le aziende del territorio toscano. La possibilità di accedere a finanziamenti regionali per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione permette alle piccole aziende e agli enti di ricerca di diventare protagonisti attivi del cambiamento sostenibile. Progetti di ricerca, come PRESSPAD, possono rappresentare una reale opportunità di crescita delle zone rurali e di tutta la Regione Toscana incoraggiando il settore agrifood in modo innovativo, circolare e sostenibile.”
Il Dott. Armando Manni dell’azienda agricola Manni Oil S.r.l, capofila del progetto, conclude “Il progetto PRESSPAD può contribuire alla crescita e alla competitività dell’area amiatina e della Regione Toscana, grazie alla sperimentazione di prodotti naturali innovativi che potranno rivoluzionare il mondo dei trattamenti fitosanitari in modo più moderno, sostenibile e circolare e incoraggiare un ritrovato interesse verso il settore agricolo”.